Ti sei mai sentita sopraffatta e sei entrata in una spirale di pensieri negativi dalla quale non riuscivi ad uscire facilmente?
Se la risposta è sì, allora imparare a calmare la tua mente e a spostare i tuoi pensieri ansiosi su altro, può davvero cambiarti la vita.
Vediamo insieme come utilizzare la respirazione per ridurre l’ansia.
Il ruolo del respiro nel sistema nervoso
Il tuo respiro è il collegamento tra il tuo corpo e la tua mente, poichè il tuo respiro è collegato al tuo sistema nervoso.
Quando il corpo si sente minacciato, il sistema nervoso simpatico viene attivato.
Questo prepara il corpo a passare all’azione rapida per difendersi e proteggersi: le pupille si dilatano, il cuore pompa più velocemente, la pressione sanguigna aumenta e il respiro diventa superficiale e rapido.
Quando la minaccia è passata, il sistema nervoso parasimpatico prende il sopravvento e aiuta il corpo a riposarsi e rilassarsi.
La frequenza cardiaca e il respiro rallentano, e il corpo comincia a rilassarsi.
La cosa affascinante è che il sistema nervoso attiva il corpo allo stesso modo, indipendentemente dalla provenienza della minaccia.
La minaccia potrebbe essere fisicamente presente (un leone che ti insegue) o una che la tua mente percepisce come minacciosa (una scadenza al lavoro, una conversazione difficile con una persona cara o un evento sociale con gli amici).
In ognuno di questi casi, il sistema nervoso attiva il corpo attraverso una cascata di ormoni.
In altre parole, la mente ha un effetto diretto sul respiro attraverso il sistema nervoso ma è vero anche il contrario.
Cambiando il tuo respiro, puoi influenzare il tuo sistema nervoso, che, a sua volta, cambia il comportamento del tuo corpo e lo stato della tua mente.
La cosa più importante da fare quando hai pensieri ansiosi che ti girano per la testa è trovare un modo per uscire dalla tua testa e scendere nel tuo corpo.
E il tuo respiro è il modo più veloce per farlo.
Ecco una pratica che in 3 passi ti aiuta a interrompere la sensazione di sopraffazione che ti assale
Quando decidi di utilizzare la respirazione per ridurre l’ansia, questi tre passi, possono rendere la tua pratica più calmante ed efficace:
- Sposta la consapevolezza sul tuo corpo: siediti su una sedia con i piedi sul pavimento e le mani poste delicatamente in grembo. Ammorbidisci il tuo sguardo e respira con il tuo ritmo naturale. Comincia ad osservare il movimento del tuo respiro dentro e fuori il tuo corpo.
- Radicati a terra: senti la sedia sotto di te. Immagina che le radici crescano attraverso la parte inferiore dei tuoi piedi, in profondità nella terra.
- Allunga la tua espirazione: ora comincia ad allungare la tua espirazione di uno o due conteggi. Continua a respirare con un’espirazione prolungata per uno o tre minuti per attivare il sistema nervoso parasimpatico. Estendendo l’espirazione, stai attingendo al potere dell’effetto calmante del respiro.
In conclusione
Ricorda, il respiro è una medicina davvero potente.
Inoltre, è gratis e puoi usarlo sempre e ovunque.
La prossima volta che ti senti sopraffatta e ansiosa e hai bisogno di calmare la tua mente e distrarti dai i tuoi pensieri, usa la tua respirazione per ridurre l’ansia e aiutarti a uscire dalla tua testa, sentendo il tuo corpo e radicandoti a terra.